Un itinerario adatto a tutti, 50% asfalto e 50% sterrato con dei buoni dislivelli ma equamente distribuiti lungo tutto il percorso.
Si parte da Capovalle e si imbocca la provinciale in direzione Idro, al primo tornate si esce dalla provinciale per proseguire sulla via comunale in direzione riosecco cavallino della fobbia, in questo tratto totalmente asfaltato si alternano salite di media entità a tratti pianeggianti fatta eccezzione fors eper la salita posta immediatamente prima del santuario che per quanto breve e’ forse la più impegnativa di tutto il percorso. Superato il santuario di riosecco si procede verso il passo cavallino della fobbia dal quale si devierà in direzione coccaveglie imboccando la via che da qua inizia ad essere in terra battuta, da qui si sale percorrendo tre comodi tornanti fino al rifugio di coccaveglie arrivati al quale la strada aumenta seppur di poco la pendenza per portarci fin sopra il rifugio coccaveglie e farci successivamente addentrare nelle distese erbose poste sulle pendici sud del monte manos.Arrivati quassu’ si ridiscende per un breve tratto una volta imvoccati di due tornanti della stradina che portano appunto al laghetto rosso di Vesta al quale si giunge in una quindicina di minuti, da qui si sale e si imbocca la stradina che porta alla malga alta di vesta, all’ultimo tornate si abbandona la stradina per proseguire sulla sx su un sentiero (fin qui era tutta strada carrabile) comunque ampio e senza particolari pericoli dal quali si arriva alla strada percorsa in precedenza prima di prendere il bivio per il laghetto rosso di Vesta. Da qui in poi si ripercorre a ritroso la strada effettuata in precedenza.
A questo link potete trovare il percorso tracciato su googlemaps